A volte è capitato che qualcuno mi venisse a
chiedere un'analisi su un progetto già fatto e apparentemente funzionante.
In questi casi non mi limito a chiedere le ragioni di questi approfondimenti
tematici, ma chiedo sempre di essere messo in contatto col progettista del
circuito originale per informarlo del mio mandato ed, eventualmente,
per chiedergli ulteriori dettagli tecnici sulla sua opera. Lo faccio perché odio
fare il critico (e a maggior ragione di farlo di nascosto) sui
progetti sviluppati da altri, se lo facessero a me mi darebbe molto
fastidio! Tuttavia questa "pratica" malsana di criticare i
progettisti in certi ambienti è molto diffusa...
Per poter criticare il lavoro degli altri bisogna
prima essere in grado di fare in prima persona quello
stesso lavoro, e bisogna anche saperlo fare MEGLIO di chi l'ha appena
fatto, cosa questa assai difficile per tanta gente che oggi invece si ritrova a
fare il critico senza saper fare un bel NIENTE di NIENTE!.. Infatti, fare il
critico è MOLTO più facile che fare il progettista, per questo motivo ormai
i progettisti in Italia sono una razza in via di estinzione, mentre oggi il
mondo "pullula" di critici incompetenti, purtroppo.
Conosco delle realtà storiche riempite di decine e
decine di critici vanitosi e con stipendi lunari del tutto
ingiustificati, ma anche con validissimi tecnici che si contano sulle
dita di "mezza mano" che sono costretti a mandare avanti anche il
lavoro per pagare gli altri che invece gongolano e prosperano giorno per
giorno sulle loro spalle. Progettisti seri e coi capelli bianchi il cui
lavoro viene messo in discussione quotidianamente per evitare che facciano
quella carriera che sarebbe loro dovuta e che invece viene loro negata perché
riservata solamente ai loro splendidi e meravigliosi critici, aguzzini e
parassiti della società moderna. In Italia c'è gente che riesce a campare una
vita sulle spalle degli altri e non si vergogna affatto!
In questo caso però non si trattava di criticare nessuno, ma
semplicemente di avere qualche ulteriore indicazione per aumentare i margini di
sicurezza di un amplificatore per banda FM broadcast (88-108MHz) che era
stato appena sviluppato da una storica Azienda del settore e che avrebbe
dovuto essere messo sul mercato nel giro di pochi mesi. Questo è un lavoro che
ho svolto molto volentieri e a titolo completamente gratuito per un amico, che è
anche il titolare responsabile di questa storica Azienda e che, oltre ad essere
un validissimo tecnico, è anche una persona molto umile e generosa. Il documento
è scaricabile cliccando QUI.