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Nel mondo c'è tanta gente che "dice" di saper fare cose straordinarie, ma sono in pochi quelli che le sanno fare realmente...

2V-days: Voto + Vaccino

gen 202021

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Qual'è la ragione (vera) per cui i politici della maggioranza oggi sono così contrari al voto nel caso di una crisi di Governo? E' ovvio: molti di loro perderebbe la poltrona. Ma io invece dico esattamente il contrario: perché non sfruttare un'occasione di voto per vaccinare in modo massiccio una buona parte della popolazione italiana contro un terribile virus che ci sta rovinando sotto tutti i punti di vista e magari dare anche agli italiani la possibilità di sostituire l'attuale esecutivo penoso e inconcludente come si fa in tutte le democrazie? In tal caso Renzi diventerebbe un vero "salvatore della Patria" anziché un "promotore di decessi politici", ma pensa un pò...

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Pensateci bene: supponiamo di votare a Giugno, in un mese in cui le forti radiazioni solari avrebbero un potere micidiale sul virus con tanto di drastica riduzione del pericolo di contagio. Supponiamo di votare in 7-10 giorni anziché in soli 2 giorni come si è sempre fatto in passato. In un periodo più lungo sarebbe possibile diluire nel tempo l'affluenza alle urne, magari scaglionando gli accessi in base a un preciso elenco alfabetico. Poi, un cittadino può decidere cosa vuole fare: può soltanto votare, può vaccinarsi, oppure può sia votare che, nella stessa seduta, ricevere il vaccino anti COVID. Non Vi pare una buona idea? Il mio amico Ugo dice di no, perché sarebbe troppo semplice e soprattutto c'è pure il rischio che funzioni davvero...

Ma al di la della satira politica c'è una triste nota che da un paio di anni caratterizza il nostro Parlamento e che oggi più che mai affligge il Popolo italiano: quella della "coerenza" carente dei principali Partiti politici, quelli che al momento si trovano ancora al Governo... Sembrano delle bandierine al vento, uno spettacolo davvero ignobile e indecoroso.

E che dire delle note di folklore che di tanto in tanto echeggiano fra gli scranni del nostro Parlamento... Ultimamente abbiamo raggiunto vette inimmaginabili da quando alcuni personaggi, completamente sconosciuti al Popolo italiano, sono stati eletti alla Camera e al Senato grazie a una strana e misteriosa piattaforma dal nome francofono che mal si riferisce a un famoso filosofo, a suo tempo definito "illuminista", che oggi invece si starà rivoltando nella tomba per aver saputo che qualcuno sta usando impropriamente il suo nome, infangandolo in continuazione con atroci demenzialità politiche. Osservando attonito questi personaggi francamente mi rincuoro perché ogni giorno che passa ho sempre più la consapevolezza che forse un giorno anch'io potrei diventare Presidente della Repubblica. E mi piacerebbe tanto sapere cosa ha preso ieri il Senatore Cioffi prima del suo discorso al Senato, perché anch'io voglio provare quella roba lì, dev'essere qualcosa di veramente tosto, guardate Voi stessi gli effetti miracolosi che produce...

D'altra parte la figura ridicola che stiamo facendo noi italiani a livello internazionale per la maldestra gestione della pandemia e la superficiale definizione degli obiettivi strategici per impegnare i fondi UE per il rilancio economico dell'Europa è sotto gli occhi di tutti. Possiamo solo consolarci nell'intimità delle nostre abitazioni attraverso singolari forme di divertimento collettivo, ad esempio scaricando "Il gioco del COVID" che potete trovare gratuitamente online anche cliccando QUI. Si tratta di un gioco simile al gioco dell'oca che sicuramente Vi farà passare parzialmente la noia di una vera e propria "segregazione domestica" che si protrae ormai dal 9 marzo scorso. Provare per credere! Si gioca con uno o due dadi, in base al numero di partecipanti e al tempo che gli volete dedicare.

Natale 2020

dic 242020

Tanti auguri di buone feste a tutti!

...e speriamo che quest'anno maledetto finisca presto, e magari speriamo anche che si porti appresso anche questo tremendo virus e tutta quella disgustosa e imbarazzante cialtroneria politica a cui abbiamo dovuto assistere nel corso del 2020, un vergognoso fardello che purtroppo passerà alla storia e che sarà difficile lasciarsi alle spalle.

Nessun Popolo dovrebbe mai assistere a uno scempio del genere, e certi soggetti di dubbia fama, prezzolati politici arroganti e spocchiosi, che oggi si ritrovano al governo senza essere mai stati eletti, dovrebbero avere il buon gusto di dimettersi in blocco, sparire definitivamente dalla circolazione, e soprattutto dovrebbero vergognarsi di esistere per tutti i danni che hanno saputo arrecare a questo Paese, fragellato da oltre vent'anni di "mala politica".

Si deve pur morire di qualcosa!

lug 062020

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Troppo spesso capita di ricordarsi di persone meravigliose solo quando ci vengono a mancare. D'altra parte ogni scusa è buona per morire, e quasi sempre sono le persone più anziane a trovarne una, prima o poi. Avrei voluto che almeno tu ci disturbassi ancora per molto molto tempo, caro Maestro. Si dice che: chi muore giace e chi resta si da pace... ma non in questo caso! Nessuno si darà mai pace per aver perso per sempre un uomo tanto gentile quanto geniale come lo sei stato tu. E la tua semplicità e umiltà sono sempre state almeno pari al tuo sconfinato talento artistico. Ci mancherai.

...ma Giletti cosa c'entra?!

mag 062020

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Settimana di fuoco per la trasmissione TV "Non è l'arena" e per Massimo Giletti, che secondo alcuni avrebbe "osato" infangare il buon nome del Guardasigilli Bonafede mettendo così a rischio la tenuta del Governo... Mi domando: ma dove minkia ve le andate a trovare queste straputtanate iperboliche? Avete qualcuno che ve le suggerisce oppure trattasi di un vostro triste lungometraggio delirante, richiuso su se stesso a ciclo continuo? Perché in quest'ultimo caso avete seriamente bisogno di aiuto, dell'aiuto di uno in gamba, di uno strizzacervelli bravo e ben preparato, magari unito a un bell'intruglio chimico potente, una bella cura indicata per la salute mentale equina.

Ma veniamo ai fatti. Non è una novità che il "paladino" Giletti, noto Giornalista apprezzato e stimato da molti anni ormai, concentri le sue attenzioni su argomenti scomodi durante le sue lunghe dirette televisive, in questo caso si era occupato della sconcertante scarcerazione di numerosi boss mafiosi a causa di presunte carenze dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP) durante il lock-down. Per tali "presunte carenze" la scorsa settimana si è dimesso il capo del DAP Francesco Basentini (qualcuno invece dice che... "l'hanno dimesso") mentre ancora oggi un lungo elenco di detenuti (196 ancora in attesa di giudizio e 180 condannati in via definitiva fra cui numerosi ergastolani, tre dei quali al 41bis) anziché trovarsi in carcere, si ritrovano invece agli arresti domiciliari o in "detenzione domiciliare", situazione questa non molto diversa da quella che siamo stati costretti a subire anche noi, cittadini incensurati, per arginare gli effetti della pandemia. Basentini in realtà si è dimesso proprio perché Giletti, durante la trasmissione del 26 aprile, lo aveva additato come il diretto responsabile di questo ignobile scandalo, cioè quello di aver deliberatamente ignorato le richieste dei Magistrati di sorveglianza di indicare gli Istituti carcerari disponibili ad accettare alcuni detenuti "eccellenti" che necessitavano di cure mediche particolari, cosa questa che inevitabilmente ha offeso l'intera Magistratura inquirente, oltre a tutti coloro che si trovano in prima linea nella lotta alla mafia e quelli che hanno perso la vita per assicurare alla Giustizia quei pericolosi delinquenti.

E come sempre Giletti ha voluto riproporre questo spinoso argomento anche la settimana successiva, domenica 3 maggio, calcando la mano proprio sulle responsabilità del DAP e del suo ex capo. In questa occasione una delle domande scomode che erano state presentate riguardava il motivo per cui nel 2018 era stato scelto proprio Basentini anziché il noto Magistrato antimafia Nino Di Matteo, che era notoriamente incluso nella lista dei possibili candidati per quel preciso posto strategico. Ed è SOLO per questo motivo che il Dott. Di Matteo, sentendosi chiamato in causa, ha deciso autonomamente di telefonare a Giletti durante la trasmissione per informare il pubblico qual'è stato il motivo della sua esclusione. Una telefonata assolutamente fuori programma, apparentemente innocua, ma che invece ha scatenato l'inferno.

Quindi cosa c'entra Giletti?! Lui ha intavolato come al solito un argomento spinoso durante il suo talk show e cercava delle risposte alle numerose domande, scomode ma anche ovvie... e una delle risposte alle sue domande è arrivata inaspettatamente proprio dal diretto interessato, il Dott. Di Matteo, qual'è il problema?

Vel lo dico io qual'è il problema: il problema nasce quando è scomoda anche la risposta a quella domanda, anzi quando è scomodissima. Una risposta che tira in ballo l'attuale Ministro di Grazia e Giustizia, una risposta sorprendente, ancorché preoccupante, che mette seri dubbi sulla reale competenza e trasparenza dei vertici della nostra Magistratura. E per questo motivo anche il Ministro è voluto intervenire in diretta TV mettendo in luce tutto il suo disappunto sulle informazioni fornite dal Dott. Di Matteo.

Parole francamente sconcertanti, quasi agghiaccianti direi... Tante parole inutili che mostravano solo il terrore del Ministro di non sapere più dove aggrapparsi pur di tentare di respingere a tutti i costi le accuse infamanti che gli erano appena state notificate dal Dott. Di Matteo, il quale ha voluto pure riconfermare tutte le sue accuse al termine dell'intervista, senza se e senza ma.

E oggi, a causa di forti pressioni politiche, il Ministro è stato costretto ad esporre la sua versione dei fatti alla Camera dei Deputati... Ma fate molta attenzione a quello che dice al termine del suo intervento.

Cioè: la negligenza del DAP (e/o del suo responsabile, Basentini, già a suo tempo scelto e nominato dall'attuale Ministro di Grazia e Giustizia) ha fatto scarcerare pericolosi delinquenti per i quali, ad oggi, - attenzione attenzione - NON ESISTE ANCORA UNA LEGGE CHE CONSENTA AI MAGISTRATI DI RIMETTERLI IN CARCERE. Aaazzpeeee... Complimenti!!!

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Coda di paglia? No, penso di no, secondo me non ci sono vere e proprie "dietrologie" dietro le decisioni del Ministro, trattasi solo di incapacità a rivestire un ruolo così importante, niente di più e niente di meno. Il fatto è che ormai è inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati, c'è solo da prendere atto della superficialità ormai conclamata con cui l'attuale Governo gestisce alcuni aspetti molto delicati del nostro Paese, tenere bene a mente questi episodi penosi per evitare di farci fregare ancora alle prossime elezioni. Anche perché nonostante la "miccia" appena accesa alle terga del Ministro di Grazia e Giustizia questo Governo probabilmente non cadrà, è così abbondante il quantitativo di "colla" che hanno usato i Parlamentari della maggioranza per assicurarsi un seggio alla Camera e al Senato che non sarà certo questa l'unica causa della loro dipartita anticipata... Sarà il Presidente Mattarella a indicare la porta di uscita al Governo qualora si palesasse la sua totale incapacità, ad oggi non c'è ancora questa evidenza però siamo già a un buon punto.

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