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Nel mondo c'è tanta gente che "dice" di saper fare cose straordinarie, ma sono in pochi quelli che le sanno fare realmente...

Amato se ne va, poverino...

gen 052024

Apprendo oggi che l'ex premier Giuliano Amato si dimette da Presidente della Commissione Algoritmi per l'Intelligenza Artificiale... Fortemente sponsorizzato da tutta l'opposizione per questa candidatura (tutti i Partiti di Sinistra) io mi domando: ma che minkia c'entra Amato con gli algoritmi dell'intelligenza artificiale?! L'avesse scritti lui, almeno una parte, allora capirei... e invece quello stava lì solo per grazia ricevuta, per lo stesso motivo per cui per anni era stato eletto Presidente della Corte Costituzionale, e anche in quel caso non si capisce bene per quale assurdo delirio politico quell'uomo potesse occupare quella carica istituzionale.

Amato è quell'essere spregevole che la notte di venerdì 10 Luglio 1992, quando lui era a capo del Governo, sconvolse gli italiani annunciando un prelievo forzoso dello 0,6% da tutti i conti correnti bancari in essere in quel momento. Lui dice che l'ha "dovuto fare" per sanare i conti dell'Italia in quel periodo, io invece sono assolutamente certo che quella è stata una vera e propria rapina legalizzata dello Stato ai danni degli italiani, un'azione delittuosa palesemente anticostituzionale per la quale qualcuno oggi chiederebbe la testa di quell'uomo, e possibilmente staccata dal collo. Ricordo che mio padre a quei tempi era diventato verde dalla rabbia, se avesse potuto lo avrebbe voluto veder sparire sotto un rullo compressore in mezzo a una strada, piano piano e a marcia ridotta, a partire dai piedi. E invece no, prima non è chiaro quali altri incarichi ha avuto Mr. Amato, con buste paga stratosferiche senza considerare la cifra astronomica della pensione che percepisce e che continua a percepire. Poi per molti anni ce lo siamo dovuto sorbire come Presidente della Corte Costituzionale, con tutti i danni che ciò ha comportato, e adesso all'improvviso alla chetichella è diventato pure l'esperto assoluto di intelligenza artificiale (me cocomeri!), vagonate e vagonate di soldi pubblici in tasca a questo personaggio, tanto indisponente quanto strafottente, per giustificare sempre la sua dolorosa presenza fra le massime cariche dello Stato... Poi uno giustamente si domanda: ma perché continuare a votare questi "sinistri individui" così orrendi che continuano a caldeggiare queste cariatidi istituzionali nel più totale spregio della volontà dei cittadini che ancora oggi si ricordano di quel lontano venerdì del 10 luglio 1992?!

Ma adesso il personaggio in questione è scivolato sulla merda e ci è pure finito dentro... Al di là dell'espressione "deriva autoritaria" che ho già sentito in numerose occasioni pronunciare dal centrosinistra ma in questo caso non dall'interessato, all'improvviso se n'è uscito con queste parole prive di senso e a cavallo delle festività natalizie: “La democrazia è a rischio. L’Italia può seguire Polonia e Ungheria”, e ancora: “A loro spetta il compito di cambiare sé stessa – la sinistra – mettendo in difficoltà l’avversario politico – la destra –”. A questo punto la reazione dell'attuale Capo di Governo non avrebbe potuto essere molto diversa da quello che è stata ieri in conferenza stampa, vedi il filmato. A proposito di questa conferenza: La Meloni ha le mani piccole ma i ceffoni che ha tirato ieri a tutta la Stampa di sinistra si sono sentiti eccome! Schiaffi così forti e sonori non li avevo più visti da quando era lei la paladina dell'opposizione. Poi, naturalmente, tutti i politici che in passato hanno già dimostrato in più occasioni la loro totale incapacità a governare questo Paese e che ieri si sono sentiti coinvolti e ridicolizzati dai discorsi della Premier in conferenza stampa hanno vomitato tutto il loro folto campionario di veleni, di insulti e di ingiurie, d'altra parte gli resta da fare soltanto questo nella flebile speranza di accattare ancora qualche voto alle elezioni europee di quest'anno.

Rosiconi sinistri europeisti

nov 082023

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Haaa haa haa ha ha haaa (risatona a crepapelle, roba da farsela sotto). E qui sotto c'è Nicola Porro che pure lui avrebbe qualcosa da aggiungere...

Condivido ogni parola, e nonostante le minacce "sinistre" delle opposizioni al Governo Meloni oggi i tedeschi hanno già annunciato che lo faranno pure loro, in barba alla CE, alla Von Der Leyen, alla Lagarde e a tutto l'Eurogruppo, uhaaa haa haa ha ha haaaaaa...

Pensioni ai migranti (e senza contributi)

set 212023

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Elly Schlein, pensione ai migranti senza anzianità contributiva: ecco quando.
(di Alessandro Gonzato, 20 settembre 2023)

Se come diceva Ennio Flaiano «il peggio che può capitare a un genio è di essere incompreso» allora Elly Schlein deve vivere di frustrazioni. Il suo piano su migrazioni, accoglienza e pensioni è geniale ma non se l’è filato nessuno. E non sono i 7 punti presentati lunedì al Nazareno (riforma del Regolamento di Dublino, missione Mare Nostrum, eccetera), ma i 7 che aveva già sottoscritto sotto forma di proposta di legge il 13 ottobre 2022 prima seduta del nuovo parlamento - e che Libero ha ripescato e offre ai lettori. Oltre alla segretaria Dem la lista dei proponenti comprende Laura Boldrini, Debora Serracchiani, Giovanni Cuperlo, Marco Furfaro, Giuseppe Provenzano. Primo firmatario il capo di +Europa, Riccardo Magi. La sintesi della proposta di legge è che la sinistra vuole concedere il permesso di soggiorno e la pensione a tutti i migranti che sbarcano in Italia. Esageriamo? Giudicate voi. La base della proposta di legge è l’«abolizione del reato di clandestinità», e qui non c’è da spiegare nulla. Poi, dicevamo, c’è la straordinaria pensata di dare la pensione ai migranti, e ci arriviamo. Procediamo con ordine.

SANATORIA - Il punto numero 2 del pamphlet Dem è all’articolo 22-quater: «Col permesso di soggiorno per comprovata integrazione», com-pro-va-ta integrazione - «si prevede la regolarizzazione dei migranti irregolari compresi i richiedenti asilo ai quali è stata respinta la richiesta di protezione internazionale (una sanatoria a confronto è nulla, ndr) che dimostrino di essere radicati e integrati nel tessuto civile, sociale e ordinamentale del nostro Paese, condizione desumibile da elementi quali l’immediata disponibilità al lavoro, il grado di conoscenza della lingua italiana, la frequentazione di corsi di formazione professionale, legami familiari o altre circostanze di fatto (altre ancora? E quali? Boh, ndr) o comportamenti idonei a dimostrare un legame stabile col territorio in cui vivono»

Certo, il permesso di soggiorno «per comprovata integrazione» - durata 2 anni, rinnovabili - verrebbe dato solo «in assenza di procedimenti penali per reati gravi», e grazie. Ma quali sono quelli gravi? E quelli lievi? Lo spaccio in quale categoria rientra? Andiamo avanti.

L’immigrato arrivato clandestinamente ancora non ha un lavoro? Fa niente (punto 3), perché sì, «il permesso provvisorio di soggiorno non viene rinnovato» nel caso l’extracomunitario non lavori, ma viene comunque concesso se «lo straniero dimostra di essersi registrato come disoccupato e se ha reso l’immediata disponibilità allo svolgimento dell’attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate col centro dell’impiego». Insomma, basta fingere buona volontà. Nel frattempo l’irregolare chi lo controlla? Altro punto geniale (e siamo al 4), articolo 3 comma b: tu, amico extracomunitario, non hai un impiego? Rilassati, ci sono il Pd e +Europa! È sufficiente «una dichiarazione autografa da cui risulti l’impegno a rimpatriare in caso di mancata stipulazione di un contratto di lavoro entro il termine di durata del permesso di soggiorno». L’autocertificazione: quanto ci mancava! Massì: l’irregolare tornerà sua sponte in patria, un po’ di fiducia! Al lavoro ci torniamo subito. La pensione è fondamentale, altroché.

Il disegno di legge “Magi-Schlein-Boldrini e compagni” (quinto pilastro) «prevede che il lavoratore straniero che lasci l’Italia conservi i diritti previdenziali e di sicurezza sociale maturati e possa goderne - attenzione-attenzione - anche in deroga al requisito dell’anzianità contributiva minima di vent’anni». E gli italiani? Mangino brioche. E d’altronde il Pd lo dice da tempo, sono e saranno gli immigrati a pagarci le pensioni, su cui loro - nell’Italia della Schlein - non dovrebbero pagare i contributi. Le “risorse” della Boldrini.

Un attimo, sulle pensioni c’è di più: «In caso di rientro definitivo dello straniero attraverso un programma di rimpatrio volontario assistito è ammessa la corresponsione dell’80 per cento dell’ammontare di quanto maturato». Porti spalancati, accoglienza indiscriminata e quiescenza agevolata: una cuccagna! Torniamo al lavoro. Elly e il Magi (punto 6) vogliono «la reintroduzione del sistema dello sponsor già collaudato con la legge Turco-Napolitano», ossia il rilascio del permesso di soggiorno se a garantire è il datore di lavoro o qualche altro «ente o organizzazione operante nel settore dell’immigrazione da almeno tre anni», quindi anche Migrantes o Arci, che infatti figurano ufficialmente tra gli enti che sostengono la proposta. Ah, nel documento c’è anche la CGIL, e Maurizio Landini sarebbe già in sollucchero se il governo di centrodestra non fosse più che saldo

ELEZIONI - Punto 7, l’ultimo (ma non certo per importanza): il magnifico mondo di Elly vuole «estendere agli stranieri titolari di permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo il diritto di elettorato attivo e passivo nelle consultazioni elettorali amministrative e nelle altre elezioni locali, nonché il diritto di partecipare alle consultazioni referendarie indette dagli enti locali». Un immigrato con permesso di soggiorno temporaneo potrebbe non solo votare ma anche essere eletto. Tutto questo, si legge nella proposta di legge, per «contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina». E pensate se non volessero contrastarla! A Elly andrebbe conferito un premio, altro che le pernacchie che le rifila metà del suo partito. Altro che il premio “imprenditrice straniera dell’anno” consegnato dall’allora presidente della Camera Boldrini alla suocera di Soumahoro. La proposta Magi-Schlein batte pure i corsi di sci pagati ai richiedenti asilo africani quando la Serracchiani era governatrice del Friuli Venezia Giulia, peso a valle e sci a monte avanzato. Oddio, forse, li batte. La sinistra s’è messa in testa un’idea meravigliosa. Anzi, sette.

Ed ecco infine un mio commento personale.

Se venisse approvata questa proposta mi conviene fare così: prendo il primo volo per Tunisi, straccio il passaporto e ritorno a Lampedusa su un barchino con un asciugamano in testa fingendo di essere un nomade maghrebino analfabeta che a malapena parla inglese e che vagava senza meta nel Nord-Africa scappando dalla guerra; quale guerra? Una, una qualsiasi, diciamo una guerra a piacere và, così forse eviterò le domande scomode. Mi faccio fare dei nuovi documenti, magari col nome di Abdul Abdallah, e faccio domanda di asilo e integrazione, ovviamente mi tengo anche la mia vecchia identità per non perdere i contributi che ho già versato da oltre trent'anni. Così, appena potrò andare in pensione ne prenderò due, quella mia e quella di Abdul Abdallah, che nel frattempo avrà potuto godere di tanti privilegi senza fare niente e soprattutto senza spendere un centesimo... Evviva Elly!!!

India 2023, risoluzione G20

set 102023

Scandaloso il vostro commento alla risoluzione del G20 2023 in India. Cari politici ucraini, esagerare con le pretese di ricevere sempre e comunque un appoggio incondizionato al vostro desiderio di vendetta non vi aiuterà... Utilizzare munizioni americane all'uranio impoverito sul vostro territorio è come darsi la zappa sui piedi, sarebbe come voler condannare a morte i vostri soldati e i vostri fratelli che maneggeranno quella merda per sostenere una assurda ideologia che non vi porterà mai da nessuna parte; e se invece lo farete sul territorio russo questa folle iniziativa diventerà presto la disfatta più atroce e sanguinosa per il vostro Popolo che non se la merita, su questo non ci sono dubbi perché i russi non ve lo perdoneranno mai.

I russi non vanno nemmeno al cesso se non hanno un piano: pensate veramente che la Federazione Russa abbia portato avanti una guerra per quasi due anni senza uno scopo? L'occidente prima o poi si stancherà di questa assurda situazione e smetterà di inviarvi le armi per la vostra causa, lo farà perché capirà che non esiste un modo per sconfiggere la Russia, se Putin avesse voluto vi avrebbe già schiacciato da un pezzo come si fa coi pidocchi. L'obiettivo di Putin è quello di uscire fuori da questa guerra ridicola con le mani pulite, altrimenti per quale motivo sarebbe ancora lì a spararvi addosso con le miccette?.. La vostra ostinazione diventerà il fallimento più meschino della vostra irragionevole politica, e prima ve ne renderete conto e meglio sarà per voi! Il mondo vi sta osservando da molti mesi, la vostra intransigenza ha cominciato a dare fastidio anche a coloro che in origine avevano sempre sostenuto la vostra causa e creduto ciecamente nei vostri valori, rifletteteci!

Atom

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